Può un film farti venire voglia di bere buon vino?
Se è
Sideways si!
Un ironico road movie sulle tracce del vino che parla di
amicizia e solidarietà tra uomini e dove il vero protagonista è proprio il vino.
Miles (Paul Giamatti), divorziato da due anni, e scrittore
di scarso successo, porta in giro per le vie del vino della California l'amico
Jack (Thomas Haden Church), attore di soap opera in procinto di sposarsi. Alla
scoperta del vino si affianca la scoperta di se stessi.
Questa pellicola usa come escamotage la storia del vino per
parlare della storia dell'essere umano: parallelismo che funziona
perfettamente! “Il vino è vivo, come
ognuno di noi. Nasce, cresce e raggiunge la maturità. In quel momento, ha un
gusto fantastico”.
Anche le donne, secondo i protagonisti, vanno di pari passo
con il vino. Miles le preferisce uniche e rare, mentre per Jack devono essere
“frizzanti” come un vino con le bollicine...
E' un film da apprezzare sorso dopo sorso e che va lasciato
decantare un po' per capirlo fino in fondo.
Il vino più citato è il Pinot nero...
Deriva da una tipologia di uva a bacca nera tra le più
difficili da coltivare e da vinificare, infatti rappresenta una delle sfide
maggiori per un enologo, che in genere riesce ad ottenere in media una buona
annata su cinque.
Storicamente, circa 2000 anni fa, nasce nella Borgogna ma
più tardi inizia ad essere coltivata anche in Oregon ed in California. In
Italia compare solo a partire dall'800. Le zone di diffusione sono: Oltrepò
Pavese, Franciacorta, Trentino, Friuli, Veneto, Alto Adige ed alcune zone della
Toscana.
Plinio il Vecchio lo cita nell’opera “Naturalis Historia”
specificando che già in quell’epoca godeva di una certa notorietà.
Ci sono circa 1000 diverse varietà di Pinot tutte ritenute
di grande qualità.
Il Pinot nero è un incrocio spontaneo tra Traminer e Pinot
Meunier. Ha un colore rosso mai troppo marcato e si riconosce per un profumo
molto caratteristico di piccoli frutti rossi (ribes, mora e lampone). È
decisamente adatto all'invecchiamento in barrique.
Provare per credere!
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