giovedì 27 luglio 2017

VIAGGIO&LETTERATURA: VIAGGIO TRA GLI ASTRI


Potrà pure apparire autoreferenziale, ma in fondo perché non parlare del mio secondo libro dopo aver dato ampio spazio a quelli di altri?!

Si tratta di una raccolta di racconti, 26 per la precisione.
Dodici per ogni segno zodiacale al maschile e dodici per ogni segno al femminile.
La matematica non è mai stata la mia materia preferita ma in questo caso 26 è il numero totale corretto.

E i due restanti?


I segni dello Zodiaco Occidentale, anche detto “Tropicale”, ufficialmente sono dodici. Qualche tempo fa, però, è stata vagliata la possibilità dell’esistenza di un tredicesimo segno zodiacale, l’Ofiuco: “Colui che regge il serpente”.
La sua costellazione è motivo di dibattiti tra sostenitori e calunniatori.
Il suo periodo di durata è circoscritto dal 30 novembre al 17 dicembre. 

Il mancato utilizzo è dovuto soprattutto al fatto che per i Greci e l’Astrologia Vedica i segni rappresentano un modo per dividere l’eclittica solare in dodici parti da adattare alle stagioni. Il Sole transita in questa Costellazione solo 19 giorni, molti meno rispetto alle altre, quindi andrebbe ad intralciare la suddivisione lineare attuale.


Come sarebbero l’uomo e la donna di questo segno?
Ho provato a dare una risposta anche a questa domanda: ecco i due racconti in più…

I profili relativi ai segni zodiacali stilati all’inizio di ogni racconto sono frutto di esperienze provate sul campo e/o raccontate da terze persone. 
Non c’è nulla di scientifico in quello che si legge. 
Non sono descrizioni da prendere alla lettera, ma da sperimentare.


Sono convinta che le persone che nascono nello stesso periodo dell’anno abbiano delle caratteristiche in comune, ma non per questo siamo fatti con lo stampino: le varianti sono molte... 
Vuoi perché nascendo si trovano catapultate in un mondo in cui i profumi sono gli stessi, il clima è lo stesso, i rumori sono gli stessi, vuoi perché i pianeti sono posizionati nello stesso modo, vuoi perché la luna si trova in un punto del cielo piuttosto che in un altro, qualcosa in comune la si può riscontrare.

Per ogni racconto, sarà fornita una breve playlist di brani musicali che, ascoltati come sottofondo, potranno aiutarvi ad immergervi nella “giusta” atmosfera.


Non mi resta che augurarvi buona lettura!
E a chi non ce l'ha ancora per le mani, non mi resta che lasciare la mail per ordinarne una copia: eliciocia@yahoo.it


Nessun commento:

Posta un commento