martedì 26 ottobre 2021

VIAGGIO&VINO: Azienda Agricola Pietro Beconcini, garanzia nel territorio toscano

L'Azienda Agricola Pietro Beconcini, garanzia nel territorio toscano, raccoglie antichi vigneti appartenenti alla famiglia da moltissimo tempo. Si tratta principalmente di viti di Sangiovese, Malvasia Nera e Tempranillo.

Siamo tra Pisa e Firenze, più precisamente a San Miniato, luogo il terreno è ideale per la coltivazione della vite e territorio in cui da alcuni anni è nato il Consorzio “Vignaioli San Miniato” di cui fa parte anche questa Azienda.

Ogni vino prodotto da questa Azienda ha una lunga storia personale...

La prima annata del Sangiovese in purezza, ad esempio, è quella del 1995: il progetto di ricerca di Pietro Beconcini, con l'aiuto della compagna Eva Bellagamba, inizia a prendere forma proprio nei primi anni '90.

I risultati più importanti sono stati quelli di imparare a conoscere i terreni, la selezione di due cloni di Sangiovese, l'incrementazione di Malvasia Nera e la scoperta della possibilità di coltivare il Tempranillo in questa zona.

Una bottiglia molto interessante è quella del Reciso, il vino più rappresentativo sia del terroir sia della filosofia produttiva dell'Azienda, fondata principalmente sulla miglior coltivazione possibile dei vigneti, e pensato unicamente per dimostrare la grandezza delle uve Sangiovese sui terreni di San Miniato.

Il Reciso è un vino asciutto, burbero, con tannini intensi e quel tipico finale amarognolo che richiama il sapore del cioccolato fondente.

Il vino che porta il nome di "Vigna le Nicchie", invece, è il più ambizioso e più esclusivo nella sua unicità. Dopo la scoperta della presenza storica del vitigno spagnolo Tempranillo sul territorio di San Miniato, Pietro Beconcini si è adoperato per comprenderne a fondo le sue peculiarità e le sue potenzialità con l’obiettivo di produrre un vino unico che ne fosse l’espressione massima e sincera. Il risultato è ottimo!

Dai campi di Tempranillo il vino più spontaneo e naturale è il Rosso Toscana IGT, vino equilibrato maturato in legno per circa 14/15 mesi. Per lunghi anni la presenza del Tempranillo a San Miniato è stata codificata con il la lettera “X”, che racchiudeva in sé tutta l’incognita di questa storia. Il nome del vino deriva dalla pronuncia in dialetto toscano di questo codice X = “IXE”.


Per avere maggiori informazioni sull'Azienda e sugli ottimi vini prodotti, potete dare un'occhiata al sito





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