giovedì 18 gennaio 2024
VIAGGIO&VINO: I VINI DELLA RIOJA
La storia dei vini della Rioja, la zona vinicola più celebre della Spagna, è molto antica e, per un determinato periodo, si intreccia anche con la storia di molti vignaioli ed enologi di Bordeaux. Attualmente la Rioja è l'unica area vinicola della Spagna alla quale, nel 1991, è stato riconosciuto il certificato D.O.C.
La regione della Rioja è la patria dell'uva rossa più celebre di tutta la Spagna, il Tempranillo, presente nei vini rossi di questa regione nella maggiore percentuale, tuttavia si registra anche una produzione di vini bianchi da uve Garnacha Blanca, Malvasia e Viura, quest'ultima nota in altre zone della Spagna con il nome di Macabeo.
Il primo evento che segnò lo sviluppo dei vini della Rioja avvenne nel XVIII secolo con il miglioramento delle vie di comunicazione in particolare verso l'importante città commerciale di Bilbao. I primi segni dell'influsso Bordolese nei vini della Rioja si registrano verso il 1780, quando l'enologo Manuel Quintano adottò il metodo Bordolese per maturare i vini in botte, con la differenza di utilizzare botti di grandi dimensioni. Nel 1850 Luciano de Murrieta, divenuto poi Marchese di Murrieta, fondò la prima cantina commerciale nei locali appartenenti al Duca de Vitoria e iniziò ad esportare vino nelle colonie Spagnole.
Per quanto possa essere paradossale, la Rioja trasse successo dai flagelli che devastarono i vigneti della Francia, in particolare l'oidio e la fillossera. Verso la metà del 1800, quando i vigneti francesi furono colpiti prima dall'oidio e poi dalla fillossera, i produttori Bordolesi si trasferirono in massa in Spagna, e in particolare nella Rioja, in cerca di nuove fortune.
Un segno distintivo della produzione enologica della Rioja è la lunga maturazione del vino in botti di rovere. Oggi l'industria della produzione di botti in Spagna è fra le più vaste del mondo impiegando principalmente rovere americano.
La regione della Rioja, che si trova a circa 100 chilometri a sud della costa dell'oceano Atlantico, è divisa in tre zone: la Rioja Alta, la Rioja Alavesa e la Rioja Baja. I migliori vini provengono dalla Rioja Alta e dalla Rioja Alavesa grazie ad una maggiore altitudine e alle condizioni climatiche più fresche a causa della maggiore vicinanza all'oceano Atlantico. La Rioja Baja si trova invece nella zona più interna, ad un'altitudine minore e con un clima più caldo e secco. I vini della Rioja Baja sono generalmente più alcolici e hanno una minore acidità.
Le categorie utilizzate per i vini della Rioja sono: Joven, Sin Crianza, Crianza, Reserva e Gran Reserva. I vini Joven sono vini giovani generalmente maturati per un anno e di solito non vengono esportati. Lo stesso vale per i vini Sin Crianza, sia bianchi sia rossi, per i quali il periodo di maturazione è piuttosto breve. I vini rossi Crianza sono invece maturati per almeno due anni di cui uno in botte, mentre per i bianchi e rosati è previsto un minimo di sei mesi in botte. I Crianza rossi sono caratterizzati da aromi freschi, fruttati e gradevoli di vaniglia e sono quasi sempre prodotti con uve di buona qualità anche se non eccezionale. I vini Reserva sono solitamente prodotti in annate particolarmente favorevoli con uve raccolte in aree di qualità. Grazie al maggiore tempo dedicato alla maturazione, gli aromi e i sapori dei Reserva sono più complessi rispetto agli altri vini. I Gran Reserva sono prodotti solamente in annate eccezionali e rappresentano il meglio dei vini della Rioja.
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