“Incominciando
a gustare un po’ di libertà si finisce per volerla tutta”
Dall’incontro di un gruppo di ragazzi provenienti da varie
esperienze (attivismo, autogestione, studio e lavoro) nel gennaio 2010 nasce il
progetto “Caffè Malatesta”.
Ottenuta la possibilità di usare una macchina per la
torrefazione presso la sede dell’Associazione Comunità della Sporta di Lecco,
il gruppo costituisce un “Collettivo di lavoro” basato su 5 principi:
-Creazione di reddito da lavoro
-Lavorazione di caffè prodotti in condizioni lavorative e
sociali dignitose
-Lavorazione di materie prime prodotte nel rispetto
dell’ambiente e del territorio
-Condivisione comune
-Ricerca di confronto e scambio
Questo progetto nasce e si sviluppa con la volontà di
emancipazione dei membri che ne fanno parte dal lavoro precario ed in
condizioni di sfruttamento.
I caffè vengono coltivati in montagna, all’ombra di
alberi, con metodi naturali e tradizionali. Tra le varietà spicca quello verde,
le cui bacche sono selezionate manualmente da un gruppo di lavoro appassionato.
Le fasi della lavorazione delle bacche del caffè vengono
rispettate e si susseguono con estrema attenzione da parte degli addetti ai
lavori. Le miscele sono infine macinate o confezionate in grani, a seconda
delle esigenze del consumatore
Importante l’aspetto della solidarietà: il Collettivo fa
appello a chi è solidale e partecipe al tentativo di allargare la rete di
distribuzione.
Alcune delle esperienze di solidarietà con cui è attiva
una collaborazione sono: “El
Bosque” in Guatemala, “Comucap” in Honduras, “Cooperativa Zapatista Yach’il a
Chaps” in Messico, “Ndejejje, Bukeeka, Bugga” in Uganda e “Asocal, Pueblos y
Semillas” in Colombia.
Il caffè Malatesta non è un prodotto qualsiasi: nasce da
un’esperienza e da una passione collettiva percepibile ad ogni sorso…
Da assaggiare assolutamente!
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