Avere in casa i "sapori" è ormai una moda oltre che una soluzione economica, sana ed utile.
In città sui balconi così come nel guardino in campagna non può più mancare l'angolo dedicato alle erbe aromatiche!
Ecco qualche consiglio su come coltivare ed utilizzare alcune tra quelle più diffuse...
Le immancabili sono: basilico, rosmarino, salvia, timo, maggiorana, erba cipollina, menta.
Prima di tutto teniamo presente che si tratta di piante perenni, che vivono per molti anni dunque, tranne il basilico, che va ripiantato da zero ogni anno. La prima cosa da ricordare è che le erbe aromatiche sono tipicamente mediterranee: crescono dunque nelle condizioni più tipiche del sud Italia: moltissimo sole e poca acqua. Pieno sole dunque, per prima cosa.
Secondo fattore: l’acqua. Tra le aromatiche che abbiamo citato, quella che ne ha più bisogno è il basilico. Il rosmarino diventa un grosso arbusto: vale dunque la pena di dargli un vaso tutto suo, piuttosto capiente. Salvia e timo possono essere accoppiate: la salvia ha bisogno di stare nella posizione più esposta che avete, all’aria e al sole, il timo può essere un po’ capriccioso in fase di radicazione quindi armatevi di pazienza.
La maggiorana può essere coltivata in vaso o in balcone, così come la menta che però richiede più acqua, meno sole, e tende ad essere piuttosto invasiva.
L’erba cipollina è un piccolo bulbo e per coltivarla un classico balcone basta e avanza: i fiorellini, che fioriscono tra aprile e maggio, sono tra l’altro molto graziosi. Ideale è tagliarla durante la stagione e lasciarla crescere un pò di più durante l’estate per avere molti steli in autunno. Potrete a quel punto sminuzzarla con le forbici e conservarla in un sacchetto-gelo in freezer: sarà ottima per la cucina invernale e rispunterà, di nuovo rigogliosa, in primavera.
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