Meret Bissegger è una delle cuoche più
conosciute ed apprezzate della Svizzera italiana, soprattutto grazie
alla sua consolidata passione per le piante selvatiche e le loro
proprietà in cucina, passione che l'ha resa una delle maggiori
esperte nel settore.
Vive a Malvaglia, in Val del Blenio
dove dal 2006 tiene corsi di cucina.
Pioniera della cucina biologica, è
attiva da anni all'interno del circuito Slow Food.
“La mia cucina con le piante
selvatiche” (Edizioni Casagrande, Bellinzona) è arrivato a ben
quattro traduzioni in italiano, cinque in tedesco ed una in francese
testimoniano quanto questo testo sia stato apprezzato dal pubblico.
In questo libro vengono prese in
considerazione oltre 60 piante, illustrate dalle splendide foto di
Hans-Peter Siffert e descritte nel dettaglio. La Bissegger, che
definisce se stessa “verduromane”, parla dell'habitat in cui ogni
pianta cresce e vive e dei tratti distintivi specifici, spiegando il
modo migliore per riconoscerla, raccoglierla e cucinarla.
E' più di un libro di cucina, è un
vero e proprio manuale pratico che insegna a riconoscere le erbe
spontanee più comuni e che va ad integrare molti libri di botanica
ed erboristeria.
E' scritto utilizzando un linguaggio
semplice, immediato, chiaro e alla portata di tutti.
Lo scopo principale dell'autrice è
quello di educare il lettore al gusto, al rispetto per la natura, al
risveglio dei sensi interpretando in pieno l'ormai noto motto di Slow
Food: “Buono, pulito e giusto”
Vengono proposte ben 130 ricette
semplici che permettono di sfruttare e valorizzare queste piante
spaziando dall'aperitivo, agli antipasti, alle minestre, alle
insalate, ai primi piatti, ai secondi, ai dolci...
Tra i libri scritti da Meret Bissenger
“La mia cucina con le piante selvatiche” è sempre attuale ed è
diventato un bestseller che non dovrebbe mancare in nessuna cucina...
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