martedì 11 ottobre 2016

VIAGGIO&VINO: PETRUCCO, BRINDISI DAL FRIULI


 
L'Azienda Agricola Petrucco si trova nel cuore della zona D.O.C. dei Colli Orientali del Friuli, in località Buttrio in Monte, dove il terreno è caratterizzato da terrazzamenti dolci e assolati, ideali per la viticoltura che viene praticata in queste zone da tempi antichissimi.

Lina e Paolo Petrucco hanno dato vita alla loro passione per il buon vino fondando questa ormai nota Azienda e ottenendo ottimi risultati sin da subito.

La proprietà si estende su un'area di 35 ettari, di cui 20 coltivati a vite, con una produzione di circa 80.000 bottiglie l'anno, a seguito di una resa per ettaro volutamente contenuta, che fa della qualità l'obiettivo principe.



I vini Petrucco, nati dal connubio di antica sapienza e tecnologia moderna, sono concepiti in totale purezza e sono la chiara espressione della terra in cui vengono coltivati.
Le uve vengono lavorate con molta cura in modo da rispettarne l'integrità fino alla pressatura, seguita da una fermentazione a temperatura controllata.

I vini bianchi riposano sui lieviti in vasche di acciaio per circa 6 mesi.

Tra le bottiglie dei bianchi mi ha colpita particolarmente il Friulano.

Dal colore giallo paglierino, ha un profumo intenso che richiama le fragranze dei fiori di campo. 
Il sapore è fresco, morbido e con sentori di vaniglia e mandorla.





I vini rossi maturano in legno per 12 mesi, con un ulteriore affinamento di 6 mesi in bottiglia. 
Tra queste bottiglie, merita un occhio di riguardo il Merlot.

Si presenta di un color rosso rubino. Il profumo è delicato e prevalentemente fruttato, con qualche nota speziata sul finale. Il sapore risulta morbido, sapido e rotondo.



Le riserve Ronco del Balbo evolvono in barrique per 24-36 mesi.

Il Picolit DOCG si ottiene da uve raccolte surmature, che subiscono un appassimento su graticci per circa 30-40 giorni. Dopo una pressatura soffice, il mosto ottenuto è posto a fermentare e ad affinare in piccole botti di rovere per 12 mesi.


 

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