Alois
Lageder,
azienda vitivinicola di Magrè (BZ) che vanta una tradizione nel vino
di quasi due secoli, parteciperà alla prima edizione dell’“Alto
Adige Wine Summit”,
in programma il 22 e il 23 settembre.
La nuova manifestazione dedicata al vino altoatesino, organizzata dal Consorzio Vini Alto Adige in occasione del decimo anniversario dalla sua fondazione insieme con IDM Alto Adige, si terrà al Bolzano Meeting and Event Centre (MEC).
Oggi il vino del Südtirol è uno dei prodotti più apprezzati – a livello locale e internazionale – e più variegati del settore, pur rappresentando una piccola percentuale del totale nazionale. Per Alois Lageder questa prima edizione dell’Alto Adige Wine Summit sarà l’occasione perfetta per presentare il suo “30 anni LÖWENGANG Cabernet”, che, nella sua annata 2014 e come si evince dal nome stesso del vino, celebra un anniversario molto importante per la Tenuta. Gli ospiti della kermesse – stampa, buyer e partner internazionali – lo potranno degustare a partire dall’“Anteprima” di venerdì 22 settembre, giornata di apertura che proporrà una selezione di vini di sessanta cantine altoatesine non ancora presenti sul mercato. Oltre al LÖWENGANG Cabernet, Alois Lageder porterà sui banchi d’assaggio anche il 2015 CASÒN Bianco Viognier–Petit Manseng e il 2014 COR RÖMIGBERG Cabernet Sauvignon.
Sabato 23
settembre, infine, Alois Lageder riproporrà 30
anni LÖWENGANG Cabernet anche
al grande pubblico di “Wine
Stories”,
momento che accompagnerà i visitatori attraverso un percorso di
degustazione alla scoperta delle sessantotto cantine presenti, dove i
produttori si racconteranno con esperienze, scelte e storie delle
proprie etichette.
Ad arricchire il programma sono previsti alcuni appuntamenti, tra cui degustazioni guidate al buio, workshop e degustazioni verticali.
Ad arricchire il programma sono previsti alcuni appuntamenti, tra cui degustazioni guidate al buio, workshop e degustazioni verticali.
Il
21 settembre alle ore 17.00, infatti, Alois Lageder parteciperà alla
tavola rotonda “Lo
sviluppo della viticoltura in Alto Adige”.
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